Dal Granone Lodigiano alla Raspadüra, dall’antica tradizione al finger food.
Questo non è solo un formaggio di alta qualità, ma un modo di proporre e servire il formaggio presentandolo come sottilissime sfoglie, raschiate con una particolare lama definita "raspa". Soffice e leggera, si scioglie in bocca, esaltando tutte le caratteristiche del formaggio.
La raspadüra è l’ideale accompagnamento ad antipasti o aperitivi, spesso associata a salumi, noci o funghi. Perfetta per guarnire piatti come carpacci, risotti o polenta, oppure come snack da gustare da sola, ma addirittura per farcire panini molto originali.
Pare che le origini della Raspadüra siano da attribuire alle prime forme di grana lodigiano prodotte e non stagionate perfettamente, che per questo motivo venivano fatte «raschiare» dal padrone della cascina e il cui risultanto veniva lasciato in pegno ai suoi contadini.
Come spesso accade quindi, un piatto tipicamente povero, rivalutato poi però e protagonista, fino ai nostri giorni, di pranzi ricchi e ricercati, fino a diventare oggetto di dono
Rispetto alle tradizionali forme stagionate, quelle preposte alla produzione di raspadura sono più giovani e vengono sottoposte ad una lavorazione specifica.
ALLERGENI: Latte e proteine del latte.