In questa serata sono state illustrate ai nostri clienti intervenuti le peculiarità dei prodotti provenienti dalle carni di maiali di razza suino Cinto Toscano (ovvero Cinta Senese), il produttore che pertanto non solo macella ma anche alleva questi capi, ha illustrato le peculiarità e caratteristiche fondamentali di queste carni.

Ovviamente non potevano mancare le sorprese, infatti questo allevatore oltre ad avere suini ha anche un allevamento di bovini di razza Chianina pertanto è stata fatta una degustazioni di carni partendo da una battuta di chianina a coltello (Tartara), un carpaccio di lombo di cinta ed il tonno di Montaione che è impossibile da spiegare, ma chi lo ha assaggiato si è subito reso conto della straordinarietà di questo prodotto.
Ovviamente grazie al bravissimo chef Paolo Contemori del ristorante Olleria "l'Angolo" di Acquaviva di Montepulciano, è stato possibile fare assaggiare sia la Buttera di Cinta, la Chitarra di Cinta fatte alla griglia e per finire la tagliata di Cinta e la Bistecca cotta nella pietra ollare.

Davvero una bellissima esperienza, grazie al produttore che ci ha illustrato i preziosi segreti di queste pregiate carni.

Il 14 maggio dedicato agli operatori della ristorazione ed il 15 maggio dedicato agli operatori delle gastronomie, si è svolto il nostro corso di aggiornamento in merito a tutta una serie di prodotti pugliesi.

Durante la serata è stato illustrato dal casaro (ma soprattutto dai filmati realizzati da Nedo Baglioni con Andrea Magi) le tecniche di lavorazione per la produzione della stracciatella, burrata, fior di latte, scamorza, giuncata ecc. insomma una panoramica su tanti prodotti lattiero caseari della tradizione pugliesi, con lavorazione artigianale e manuale.

E' seguito poi l'assaggio degli stessi prodotti sia "a crudo" cioè freddi assaggiati tal quale, poi rirpoposte in versione cucinata dai bravi chef Mirco Carboni del ristorante Borgo Il Melone di Cortona (AR) ed Alessandro Zurli del ristorante La Nave di Castiglion Fiorentino (AR), i quali ci hanno sorpreso con la quantità di proposte si possono fare con questi che non sono semplicemente dei formaggi... ma delle vere e prorpie opere d'arte!

Il 15 e 16 aprile abbiamo presentato la nostra linea dei Salumi del Macellaio, con il norcino che ne ha illustrato le caratteristiche e le peculiarità inerenti alla produzione di questi salumi così speciali. Oltre al classico prosciutto la riscoperta dell'ottima spalla stagionata, il capocollo, il lombo, il rigatino, la gota, la salsiccia, la finocchiona ed il salame... tutti davvero molto apprezzati.
Presentato in anteprima LO STOCCHINO, un salame toscano in un piccolo budellino di 2cm di diametro, sarà in vendita dal periodo estivo.

Dopo aver assaggiati questi pregiati salumi della tradizione toscana sia nella versione cruda (come affettato) che nella versione cotta, ogni presente ha redatto il proprio personale giudizio di gradimento.

Ringraziamo gli chef che sono intervenuti per questo evento Falsetti Luca del ristorante CasaChef e Zurli Alessandro del ristorante La Nave

Il 12 e 13 marzo abbiamo dedicato due serate alla conoscenza del latte crudo ed alla cultura sulla realizzazione dei formaggi con questa tipologia di latte, passando dalla storia del formaggio, illustrando le caratteristiche del latte ed infine facendo provare la sensorialità che esce dall'assaggio di un formaggio a latte crudo.

La famiglia della GIOIA DEL PASTORE, (formaggio premiato al concorso ALMA CASEUS 2012 come miglior formaggio di fattoria alatte crudo) ha presntato oltre che al classico Bucciato, le varie novità: il CROSTA LAVATA, il PRIMOLATTE, la RICOTTA ed il FIORDIGIOIA.

Hanno cucinato per noi è per i nostri amici intervenuti Linda Boncini, chef del ristorante NANA' di Perugia e Marco Bracciali del ritorante PERBACCO di Pieve a Presciano (AR) ed è stata davvero una piacevole scoperta analizzare come varia il formaggio assaporato tal quale oppure impiegato in un piatto cucinato.